Superfici speculari del milione di stimoli e linguaggi che fagocitano e risputano, metabolizzano e trasformano, generano e mescolano, le strade e i muri delle città sono diventate la tela ideale per un popolo di street artist, e la cornice perfetta per i messaggi e le visioni più disparate.
Che si tratti di passeggeri in attesa di qualcosa che si trova oltre di noi, in strada, o di un volto fotografato, strappato, replicato e incollato tra altri interessati ad ogni passante, sono tante le storie e le immagini lasciate sui muri di San Paolo da Raul Zito aka Gnose.
Gnose (gnosi) come la ricerca della conoscenza più spirituale, alla quale punta il fotografo e street artista brasiliano, mescolando e ricombinando, collage e pittura, segni e fotografia, macelli con vista marciapiede, attese, qualcosa che bolle in pentola, o sferra sui binari che sembrano puntare a noi quanto alla strada.
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